Melissa Panarello (Catania, 1985) ha esordito adolescente nel 2003 con il romanzo “Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire” (Fazi Editore), divenuto in poco tempo un bestseller mondiale con tre milioni di copie vendute in 42 paesi. Dal libro è stato tratto il film “Melissa P.” diretto da Luca Guadagnino. Nel 2005 pubblica L’odore del tuo respiro (Fazi Editore) e il saggio “In nome dell’amore”, una lettera aperta all’ormai ex presidente della CEI, il Cardinale Camillo Ruini, sull’ingerenza della Chiesa cattolica nello Stato laico. È del 2010 il romanzo “Tre” (Einaudi Stile Libero), mentre nel 2011 scrive per Sette, Corriere della Sera, una serie di reportage sugli italiani e il sesso. Dall’inchiesta nasce un libro pubblicato da Bompiani, “In Italia si chiama amore”. Nel 2013 pubblica con Fandango Libri il romanzo “La bugiarda” e nel 2019 “Il primo dolore” (La Nave di Teseo). Il suo ultimo romanzo, “Cuori arcani”, è uscito per Mondadori nell’autunno 2020. Ha scritto e interpretato i podcast “Love Stories” e “C’era una volta e c’è ancora”.
A giugno 2022 torna in libreria per Bompiani "Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire".
Ha lavorato e lavora in televisione in qualità di opinionista. Collabora con diverse testate, dal 2011 ha una rubrica fissa sul settimanale Grazia.
Vive e lavora a Roma.
Foto di Tommaso Bonaventura.